No. La muchacha qui a sinistra non è, ahimè, mia mamma, bensì la colossale Elena Maureen Bertolini, a.k.a Marina Berti (Cleopatra, Quo Vadis, Ben Hur, per intenderci). Cosa ci fa a Barcellona? Niente, ovviamente, ma sua figlia, (e di un altro pezzo grosso, Claudio Gora), Cristina Giordana, ci sarà per presentare I Miei (Edizioni Associazione Claudio Gora 2007). Un'emozione avere sotto casa mia, nella maleodorante, pittoresca, bohemia e bianconereggiante (NON in senso juventino) calle Monec, tal progenie. Non le parlerò. Starò in un angolo a succhiare champagne e a guardare gli altri italiani italianeggiarsi fra di loro e poi mi siederò al buio a godermi Un maledetto Imbroglio, il primo poliziesco alla carbonara, sognando di essere Pietro Germi.
Venerdì 7 inaugura anche una mostra fotografica che esibirà materiali dell'archivio del Laboratorium Teatro, a cui fa capo l'Associazione Claudio Gora fondata appunto dalla figlia Cristina). E sabato 22 settembre, sempre nell'accogliente sala Anaglifos, si proietterà Febbre di Vivere. Insomma, un bel tuffo negli anni '50, senza rock'n'roll né cupcakes, per entrare piano piano nell'autunno barcellonese.
Programma:
Venerdì 7 settembre ore 20:15
Inaugurazione della mostra fotografica (visibile fino al 27 settembre).
Sabato 15 settembre ore 20:00
Proiezione di Un maledetto imbroglio (Italia, 1959)
Sabato 22 settembre ore 20:00
Proiezione di Febbre di Vivere (Italia, 1953)
Anaglifos Art Factory, C/Monec 17
Entrata gratuita, posti limitati, info e prenotazioni via email a info@anaglifos.es
12 anni fa