Come nasce una piazza.

venerdì 27 luglio 2012


Questa sera ancora cinema al freschetto, ché la caldazza non molla e la sera in giro si sta in gloria. Oggi alle 21:30 si proietta El Forat, di Falconetti Peña, al Forat de la Vergonya. Il "buco della vergogna" è una piazza del quartiere della Ribera, nata dallo sventramento di edifici decaduti, che i pianificatori, gli speculatori e i pistoleri dell'epoca avevano deciso di trasformare in parcheggio. Ma i vicini si sono stretti a maglia, hanno piantato un albero (anni dopo un bellissimo orto comunitario) e hanno combattuto contro l'Ayuntamiento fino ad ottenere che il buco venisse invece trasformato in una piazza per sedersi, organizzare cose e far giocare i bambini, rivendicando lo spazio ad uso e consumo del quartiere e dei suoi abitanti. Recentemente l'Ayutamiento, zitto zitto, ha concesso a un bar l'uso di suolo pubblico per la sua terrazza, scatenando la gelosia di quell'altro bar più in basso che anche lui vuole i suoi tavolini etc. e si stanno quindi rimettendo in moto le rotelle dello scontro sociale. Intanto le cose scorrono tranquille. La piazza è sempre piena di ragazzini, bimbi e anziani che pacificamente si ritrovano a giocare e cazzeggiare al fresco, i vecchi immigrati andalusi portano fuori le gabbiette con i canarini, i maghrebini improvvisano i loro cinema all'aperto e i domenicani per fortuna non reggaetoneggiano ma giocano a calcio. Una buona occasione per farsi raccontare la storia di questa piazza e conoscere i volti di chi dobbiamo ringraziare se adesso possiamo andare a fare due tiri al ping pong o leggere su una panchina da tranquilli. Del sangue è stato anche versato, quindi, da vicini del quartiere, li dobbiamo ringraziare davvero.
Per chi questa sera avesse invece cose più sexy da fare, il documentario in questione è comunque disponibile su YouTube.



0 commenti:

Posta un commento